Ritigala: una scoperta inaspettata!
Durante il mio viaggio in Sri Lanka all’ interno dell’attuale Riserva Naturale di Ritigala, avvolta dal mistero e resa ancora più affascinante “dal silenzio che parla degli animali nascosti”, e dall’assenza quasi totale del turismo di massa, visitiamo le rovine dell’antico Monastero buddista di Ritigala.
Mille miti e leggende accompagnano questo sito, un antico monastero buddista comprensivo di 70 grotte, i cui resti, le iscrizioni rupestri de monastero pare risalgano al 1 ° secolo a.C. .
“Uno degli aspetti misteriosi è la credenza dell’esistenza di potenti erbe medicinali nei pressi della cresta. Un un'erba chiamata "Sansevi" si crede di avere il potere di conferire lunga vita e curando ogni dolore umano.
Secondo la leggenda, tutta la vegetazione sulla Ritigala è protetto da Yakkas, spiriti guardiani della montagna. Il venerabile Prof. Walpola Sri Rahula Maha Thera, professore di Storia e Religioni presso la Northwestern University, un monaco buddista erudito, nella sua "Storia del buddismo a Ceylon, dice" il termine "Yaksa" denota esseri sovrumani degni di rispetto. E ' possibile che sia stato applicato, da un'estensione di significato, anche in una certa tribù pre buddhista di esseri umani, aborigeni di Ceylon .
La leggenda vuole che il principe Pandukhabaya è stata assistita da Yakkas durante le sue battaglie contro i suoi otto zii, ai piedi del Ritigala. Un'altra leggenda riferisce a un duello di due giganti, più probabilmente Yakkas, chiamato Soma e Jayasena. Soma essere ucciso in duello, Jayasena divenne una leggenda”.
Parte del complesso monastico buddista è stato oggi ristrutturato, ma il resto rimane avvolto dalla fitta e meravigliosa Foresta, nel quale trovavano e trovano a tutt’oggi una vera oasi per la meditazione.. monaci, eremiti e gli adepti dell’ Angampora, una antica arte marziale praticata ancora nello Sri Lanka, con regole precise da seguire nell’incontro e con una conoscenza ben precisa del corpo umano.
Questo tipo di lotta era una parte importante nella vita dell’antico Sri Lanka e spesso rappresentazioni di quest’arte si trovano nei palazzi e nei templi ..
Nel corso della nostra visita a Ritigala e fra i resti del Monastero, i suoi lastricati e scalini, le terrazze a vari livelli, cortili con mura rialzate e “rotonde “(forse dedicate un tempo ad area di riposo ricoperta), i fossati ed il suo “antico Ospedale”dotato ancora di vari suppellettili, fra l’intricata jungla i suoi ruscelli e torrenti, abbiamo potuto assistere a questi antichi ed attuali “spaccati di Vita”, che ci hanno lasciato una emozione indelebile nell’anima!
Sicuramente, quello che emerge dalla jungla, è poco, rispetto a quello che la medesima racchiude ancora: questo rende ancora più interessante la visita di questo sito, che consigliamo di “vivere” nel corso della vostra visita nell’Isola Splendente!
Chi vorrà visitarlo, potrà approfondire la conoscenza di questo meraviglioso al link: http://amazinglanka.com/wp/ritigala/
Fonte di alcune parti di quanto descritto nel testo: http://multescatola.com/biblioteca/casa-e-giardino/ritigala.php
Foto: Domenica Palamara