Un itinerario tra passato e futuro: alla scoperta dell’antica via della seta!
“Quivi si fa molta seta”: così il veneziano Marco Polo descrisse nella sua celebre opera, Il Milione, la produzione di questo tessuto pregiato, che dalla provincia cinese del Catai arrivava in Europa attraverso un itinerario: la via della seta.
A noi sono arrivati racconti intrisi di leggenda, narrati da antichi viaggiatori, ma oggi l’antico percorso delle carovane, che da Oriente si spostavano a occidente, è un itinerario affascinate, vario, che offre tante opportunità di viaggio dal punto di vista paesaggistico, architettonico, culturale e anche enogastronomico. Insomma, un teatro di uno dei più suggestivi viaggi che si possano intraprendere!
Gli scambi tra Oriente e Occidente…
La diffusione della seta in Cina risale a più di 2000 anni fa. La morbida consistenza di questo tessuto, che veniva prodotto in Oriente, conquistò in seguito anche i romani che per averlo erano disposti a pagarlo a peso d’oro. Per far fronte a questo fiorente commercio intere carovane si spostavano verso Roma attraversando l’Asia Centrale, il Medio Oriente, l’Asia Minore e il Vicino Oriente: un reticolo di itinerari terrestri, marittimi e fluviali che collegavano impero cinese e romano, estendendosi per oltre 8.000 km e che divenne noto con il nome di “via della seta”.
Il tragitto attraversava territori tra loro molto differenti, mettendo in contatto popolazioni dalle diverse culture. Oltre a essere un percorso commerciale era quindi un itinerario alla scoperta di nuovi mondi. Ma la seta, le spezie e gli scambi tra Oriente e Occidente hanno avuto grande influenza in settori come la cultura, la religione e anche la tecnologia. I mercanti portavano idee, nuove teorie scientifiche e invenzioni come la carta e la polvere da sparo.
La rotta della via della seta continuò a essere battuta per oltre 1500 anni. Gli itinerari che percorrono l’antica sono ancora oggi ricchi di contrasti e offrono la straordinaria opportunità di incontrare tante culture differenti delle numerose popolazioni e minoranze etniche che si incontrano durante il cammino.
5 curiosità che non ti aspetti sulla via della seta
- Non si tratta di un unico percorso. L’insieme di percorsi e di rotte che favorivano i commerci collegavano Cina, Turchia, Medio Oriente, Europa e Persia. La via classica tagliava l’Asia Centrale e si spingeva fino in Russia per poi arrivare in Occidente, c’era poi la via del Tè che passava più sud e attraversava Tibet e India e c’era poi la via della seta marittima che raggiungeva l’Europa attraverso rotte marine.
- Si incontrano paesaggi e climi diversi. Il viaggio delle carovane era tutto fuorché monotono. Partendo dalle montagne e dai deserti nello Xinjiang si incontravano praterie e laghi, dune e catene montuose, passando per Xi’an davanti all’Esercito di Terracotta. Il tutto trovando condizioni climatiche differenti.
- Collega alcune delle più famose attrazioni cinesi. Lungo la via dei commerci si trovano alcuni dei più importanti siti storici e culturali della Cina. Abbiamo già citato Xi’An e il suo famoso Esercito di Terracotta, ci sono poi Lanzhou e il fiume Giallo, Zhangye e le montagne arcobaleno, Dunhuang con le famose dune Mingshashan e le incisioni delle Grotte di Mogao, Kashgar e il lago Karakuli.
- È anche un itinerario gastronomico. Attraversando territori tanto diversi si incontrano anche cucine tradizionali differenti. Il viaggio permette di assaggiare cibi e scoprire sapori nuovi, tra i prodotti più caratteristici troviamo anacardi, uva, mandorle, latte e derivati, da assaggiare sono gli spaghetti fatti a mano, le roujiamo che sono panini di carne macinata tipici di Xi’An, il pane naang e il tè al latte. A Kashgar si produce uno yogurt molto gustoso e piatti tipici sono gli spiedini di carne arrosto e ci sono poi tanti piatti a base di riso di origine musulmana. Non mancano frutta essiccata e dolci che i turisti comprano come souvenir. Passando per Turpan si possono poi degustare ottimi vini: è in questa zona che si concentra la produzione di vino cinese.
- Lingue e orari differenti. È facile prevedere che percorrendo una via tanto lunga e articolata si possano incontrare popolazioni che parlano lingue diverse. Facendo un tour nella Cina, lo si può vedere specie spostandosi verso Nord-Ovest, dove sono diffusi dialetti e lingue locali che si discostano molto dal mandarino che è la lingua ufficiale. Da considerare c’è poi l’orario. La Cina appartiene a un unico fuso, eppure nelle zone più remota qualcosa cambia: l’orario di Xinjiang per esempio è 2 ore indietro rispetto a Pechino. Gli spostamenti vanno quindi pianificati con cura perché si corre il rischio di sbagliare l’orario dei treni.
Come pianificare il tuo prossimo viaggio in Cina?
Anche se in questo momento viaggiare è complicato, puoi lo stesso iniziare a pianificare un tour in Cina. Vorresti conoscere meglio la cultura di questo Paese? Ripercorrere la sua storia? Scoprire le tradizioni che ancora oggi rendono unico questo popolo?
Sul sito di Turismo Cinese trovi tante informazioni che possono aiutarti a definire la tua idea di viaggio. Puoi anche consultare le proposte già studiate da DGV Travel, il tour operator dei grandi viaggi con l’Oriente:
- Il tour “La via della seta” è ricco di fascino e suggestione. Ti permette di ripercorrere le vie dove passavano le antiche carovane cariche di sete e spezie, attraverso monti, ghiacciai, deserti e oasi. Il tour inizia da Pechino e si conclude nella futuristica Shanghai, passando per l’Urumqui, regione dello Xinjiang, Kashgar, Dunhuang e le Grotte di Mogao, Xi’An e l’Esercito di Terracotta e tante altre tappe imperdibili.
- Il “gran tour della Cina” è un altro itinerario che ti consigliamo se vuoi visitare il Paese come merita. Il tour dura ben 22 giorni e ti permette di immergerti davvero nella cultura e nello spirito della Cina visitando Pechino, con la Grande Muraglia, Piazza Tian’anmen e la Città Proibita. Seguiranno Xi’an con il famoso Esercito di Terracotta, Guilin con una suggestiva crociera sul fiume Li, Shanghai con i suoi grattacieli avveniristici e la Venezia d’Oriente e tante altre tappe incantevoli.
Consulta le tante proposte di viaggio in Cina di DGV Travel e trova quella perfetta per te!