Un viaggio in Myanmar per scoprire le bellezze del sud est asiatico
Il Myanmar, anche noto come Birmania, è un Paese del sudest asiatico che confina con India, Bangladesh, Cina, Laos, Thailandia. Al suo interno convivono oltre 100 diversi gruppi etnici. Per oltre mezzo secolo in Myanmar si sono alternati vari governi dittatoriali che non hanno dato spazio alla democrazia: il Paese infatti è stato per lungo tempo isolato vittima di conflitti interni, ma ha registrato negli ultimi anni una flessione verso la democrazia.
La Birmania è quindi attualmente uno dei luoghi meno occidentalizzati, un aspetto che denota un fascino introvabile e unico nel suo genere. La cordialità della popolazione, i siti storici e archeologici, nonché la bellezza mozzafiato dei suoi paesaggi completano il quadro che potrebbe spingerti a programmare un viaggio in Myanmar.
Viaggio in Myanmar: cosa vedere
Shwedagon Paya a Yangon è la pagoda simbolo della Birmania. Costruita più di 2500 ani fa è alta 98 metri ed è circondata da piccoli templi. È una costruzione magica, da visitare possibilmente al tramonto quando la luce del sole calante fa brillare l'intero tempio per coglierne la bellezza indescrivibile.
Mandalay è la seconda città del Paese, si trova su una collina da cui si gode un panorama spettacolare sulle altre città: è ricca di santuari, scalinate e vi si trovano tante statue.
Mingun è l'antica città reale, nota per la sua grande pagoda incompiuta, a cui si arriva solo attraverso il fiume Ayeyarwady dopo un'ora di navigazione partendo da Mandalay.
Altro luogo magico da visitare nel corso di un viaggio in Myanmar è la valle dei templi di Bagan (sono oltre 2000) visitabile a bordo del tuk-tuk, il caratteristico taxi a tre ruote, a piedi o in bicicletta. Per i più avventurosi è consigliabile invece il giro in mongolfiera sulla valle. Di tutt'altro genere è lo scenario che si può vedere presso il lago Inle dove si trovano giardini galleggianti e villaggi su palafitte abitati da pescatori.
Mare cristallino e sabbia candida sono invece la cornice perfetta di Ngapali Beach, un vero e proprio paradiso terrestre, anche se poco distante dalla natura incontaminata è possibile trovare tanti caratteristici locali.
Quando programmare un viaggio in Myanmar e quali documenti servono
Il periodo migliore per organizzare un tour in Birmania è tra novembre e febbraio, quando le piogge sono ridotte e il caldo è abbastanza tollerabile. Se intendi visitare le zone collinari o la costa di Rakhine il periodo migliore è quello che va da marzo a maggio che è invece sconsigliato per visitare Bagan e Mandalay. I mesi di maggio, giugno e settembre sono invece quelli in cui si registra minore affluenza turistica.
Per entrare nel Paese è necessario un visto d'ingresso rilasciato dall'ambasciata del Myanmar in Italia che consente di restare in Birmania per 28 giorni e deve essere richiesto prima della partenza.
È poi necessario un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. I turisti per spostarsi all'interno del Paese usano spesso i voli interni, ma ci sono delle zone del Paese che sono off-limits per i turisti, ed è quindi consigliabile informarsi in anticipo su quali siano queste zone per evitare di incorrere in qualche situazione poco piacevole.
Viaggio in Myanmar con DGV Travel
Proprio per via della particolare situazione che ti abbiamo descritto e per la presenza di zone vietate ai turisti sono sconsigliati i viaggi fai da te: meglio rivolgersi ad un'agenzia specializzata in viaggi con l'oriente come per programmare un viaggio in Myanmar senza rischio di intoppi.
Sul sito di DGV Travel puoi trovare già dei pacchetti viaggio come Grandiosa Birmania, un tour ideato per scoprire le meraviglie culturali e religiose di questo magico Paese partendo da Yangon, l'antica capitale e facendo tappa al lago Inle, all'area di Po Win Taung dove si possono vedere le caratteristiche grotte di arenaria scavate nelle colline. Poi Mandalay, la collina di Sagaing e i bellissimi templi di Bagan.
Il Grand Tour della Birmania è un altro itinerario molto ricco di cose da vedere e di esperienze incredibili da fare: la pagoda Shwedagon e quella Sule; la celebre Roccia d’Oro, nota per la posizione instabile, e il lago Inle. Il tour prevede anche tappe a Mandalay fino alla collina di Sagaing, la vecchia capitale Ava e il famoso monastero buddhista di Amarapura. Le proposte studiate dall'agenzia sono molte, tra le tante puoi scegliere quella che fa per te o, in alternativa, costruire un tour di viaggio personalizzato con l'aiuto di DGV Travel.