Andare in Cina per il Capodanno: le date per il 2018
Il Capodanno cinese, definito anche“Capodanno Lunare” o “Festa della Primavera”, rappresenta una delle ricorrenze tradizionali più importanti per il popolo della Cina, oltre che del vicino Vietnam.
Per l’astrologia cinese il nuovo anno, che inizierà il prossimo 16 febbraio e avrà termine il 4 febbraio del 2019, sarà l’Anno del Cane, un’ottima occasione per organizzarsi e visitare questo paese nel corso delle due settimane dei festeggiamenti, al termine dei quali viene celebrato ilFestival delle Lanterne.
Perché andare in Cina per il “Capodanno cinese”
Il periodo del Capodanno cinese è sicuramente il momento migliore per chi vuole andare in Cina ed effettuare una full immersion nella cultura di questo paese, e per meglio comprendere lo stile di vita e le tradizioni più autentiche della Cina!
I festeggiamenti legati alle tradizioni del Capodanno cinese sono diffusi su tutto il territorio ma tendenzialmente, potrete trovare una maggiore enfasi celebrativa nei piccoli centri rurali rispetto alle grandi città e alle metropoli.
Perché andare in Cina per Capodanno: a spasso fra mito, storia e leggenda
Si sa che in Oriente le leggende divengono storie e viceversa, per cui non vi sorprenderà apprendere che l’origine di questa festa sia legata ai cicli delle stagioni ed alle varie credenze religiose e popolari cinesi.
Raccontano le leggende che un mostro di nome Nian avesse l’abitudine di comparire sulla terra una volta l’anno, proprio nel periodo di inizio Primavera, per cibarsi di esseri umani: l’unico modo trovato dagli uomini per contrastarlo era quello di terrorizzarlo con forti luci, rumori assordanti e con l’uso del colore rosso.
Per questo motivo i cinesi celebrano il Capodanno riunendosi in famiglia per festeggiare e cenare con le persone care, scambiandosi i tipici bigliettini rossi “hongbao” di buon augurio, ringraziando le divinità e i propri antenati facendo scoppiare un gran numero di giochi pirotecnici, con l’intento simbolico di allontanare demoni e spiriti maligni dalla propria abitazione.
Nelle città come nei piccoli villaggi della Cina, per l’occasione si può assistere a molti eventi legati alla tradizione come le parate, gli spettacoli teatrali, le splendide “Danza del Leone” e danza del drago, le fiere locali e i favolosi spettacoli di giochi pirotecnici.
Andare in Cina per il Capodanno: gli eventi da non perdere
PECHINO: da non perdere le Fiere nei Templi di Ditan, di Longtan e di Dongyue, dove potrete assistere ai rituali religiosi legati al Capodanno cinese ma anche a mille spettacoli, tornei, manifestazioni, vedere la celebre “Danza del Drago” o visitare le bancarelle;
GUANGZHOU: non potrete mancare alla celebre Fiera dei Fiori ed il suo Mercato;
HONG KONG: in questa città i festeggiamenti di Capodanno iniziano con “La Grande Parata” che coinvolge artisti e carri allegorici provenienti da tutta la Cina, proseguendo poi con il magico spettacolo di “Giochi Pirotecnici” sulla bellissima Victoria Harbor;
HARBIN: colorato da mille luci il famoso Festival del Ghiaccio;
SHANGHAI: imperdibili anche in questa città le “Fiere nei Templi” fra i quali spiccano quelli di Longhua, di Jing An e del tempio del dio protettore della città (ubicato vicino al giardino Yu).
Da non dimenticare poi l’appuntamento in tutta la Cina con la Festa delle Lanterne il 2 marzo 2018, che simboleggia la fine della Festa della Primavera, per accendere ancora di più la voglia di tornare in questo meraviglioso Paese!
Un viaggio in Oriente offre già di per sé mille cose da scoprire e vedere ma, andare in Cina cogliendo l’occasione dei festeggiamenti per il Capodanno cinese, offre mille spunti per una immersione nell’antica Cultura e nelle tradizioni del paese del celeste impero!
Pianificando il vostro viaggio in Cina con DGV Travel, avrete modo di scoprire questi festeggiamenti in totale tranquillità poiché ci sarà chi si prenderà cura di voi, fin dalla scelta dell’itinerario più adatto al periodo.
Lasciatevi Ispirare da un viaggio indimenticabile e…andate in Cina!
Alla prossima by Mimma/Mimì