Scopri perché visitare l’Oman può rivelarsi la scelta giusta
L’Oman è una favolosa destinazione del Medio Oriente che evoca le avventure di Sinbad il Marinaio, protagonista delle fiabe delle Mille e Una Notte, ma anche gli affascinanti paesaggi sulla Via dell’Incenso delle sue rotte commerciali, che un tempo univano questa parte dell’Asia con il cuore del Mediterraneo.
Visitare l’Oman: sulle tracce di un viaggio indimenticabile
Visitare l’Oman significaesplorare un paese che raccoglie le mille sfumature del fascino esotico dei paesaggi mozzafiato nei Fiordi del Musandam, nei deserti e montagne color ocra, nel suo mare azzurro e cristallino, negli antichi forti e suq, nelle oasi, villaggi e città.Maper organizzare al meglio un viaggio nel Sultanato dell’Oman, è bene tenere conto di una serie di indicazioni che possono contribuire a renderlo davvero indimenticabile e che cercheremo di darti in questo articolo!
Quando visitare l’Oman
L’Oman, pur avendo molti deserti, possiede anche aree che si distinguono per un clima monsonico - temperato. Se il clima desertico è quindi preponderante, nelle zone a orientali e verso Salalash, il monsone estivo fa risentire i suoi effetti, apportando delle piogge che però sono molto limitate rispetto ad altre zone dell’Asia. In particolare, in queste zone, le estati saranno caratterizzate da un tasso di umidità maggiore del resto del territorio Omanita.
Il clima desertico delle aree del Nord dell’Oman è contraddistinto da inverni miti, durante i quali le giornate sono soleggiate con un forte sbalzo termico notturno ed estati caldissime anche se secche.
I migliori periodi per visitare l’Oman sono senza dubbio i mesi invernali fra dicembre a febbraio, l’autunno e la primavera evitando quindi la stagione dei monsoni nel sud, fra giugno e settembre.
Visitare l’Oman: i voli e gli aeroporti
L’aeroporto internazionale di Muscat Seeb dista circa trenta minuti dal centro della città: qui atterrano tutti i voli di linea provenienti dall’Europa e dal resto del mondo.
In questi giorni poi (il 20 marzo per la precisione), è stato inaugurato il nuovo terminal, sempre ubicato nelle vicinanze della Capitale, costruito in un’ottica di sostenibilità e di maggiori servizi resi ai passeggeri, che permetterà allo scalo omanita di accogliere dodici milioni di passeggeri l’anno in totale comfort.
La compagnia di bandiera omanita, l’Oman Air collega direttamente l’aeroporto di Milano Malpensa con Muscat, mentre altre compagnie, come la Qatar, l’Emirates, l’Ethiad, la Turkish, la Lufthansa, l’Egyptair e molti altri ancora la collegano con uno scalo.
Come vestirsi in Oman: clima e turismo responsabile
L’abbigliamento da mettere in valigia per visitare l’Oman, è bene che sia pratico, con capi in cotone, lana, seta ed altre fibre naturali, prevedendo anche qualche golfino più pesante, per le fresche serate invernali nel deserto o per i locali con l’aria condizionata.
Per rendere ancora più indimenticabile il vostro viaggio in Oman, è bene tenere presente che vi trovate in un Paese islamico, che si è aperto al turismo da poco e dove quindi, potrete effettuare le vostre visite o escursioni tranquillamente rispettando delle semplici regole in linea con le tradizioni locali.
Indossare abiti al di sotto del ginocchio o meglio ancora usare dei comodi pantaloni leggeri con una maglietta o una camicia non attillata, scollata e che copra almeno in parte le braccia, sarà cosa gradita alla gente omanita, come pure coprire la testa con un foulard entrando nelle loro moschee.
Il popolo omanita è molto disponibile e ospitale e quindi mostrargli del rispetto è anche un modo per poterli avvicinare e sentirsi “ospiti apprezzati”.
Detto ciò, immergetevi pure nelle terre dell’Oman! Organizzate il vostro viaggio nel migliore dei modi con DGV Travel, che vi guiderà nelle terra delle leggende di Simbad, per farvi vivere la magia della sua antica cultura, i suoi deserti contornati da paesaggi che racchiudono oasi, forti, villaggi e genti, e farvi godere il suo mare e i suoi spettacolari fiordi!
A prossimo diario di viaggio By Dgv Travel!
Mimì