Il Sultanato dell'Oman è situato nella porzione sud-orientale della penisola arabica. Confina con gli Emirati Arabi Uniti a nord-ovest, con l'Arabia Saudita a ovest e con lo Yemen a sud-ovest. Si affaccia sul mar Arabico a sud e a est, sul golfo dell'Oman a nord-est. All'Oman appartengono anche le exclavi di Madha e Musandam, che confinano con gli Emirati Arabi Uniti; la seconda è bagnata dallo stretto di Hormuz e dal golfo dell'Oman.
Dal XVII secolo l'Oman ha avuto un proprio impero coloniale, in competizione con Portogallo e Regno Unito per il controllo del Golfo Persico e dell'Oceano Indiano. Nel XIX secolo, periodo del massimo splendore, l'influenza politico-economica di questo impero arrivò in Iran, Pakistan e, a sud, Zanzibar. Il Novecento vide invece il forte declino economico del sultanato, la cui prosperità si era basata sul fatto di essere un fiorentissimo mercato di armi e schiavi, attività entrate in crisi.
A causa di questa decadenza l'Oman cadde sotto la pesante influenza del Regno Unito, diventando parte del suo Impero come protettorato fino al 1971. Tradizionalmente il sultanato è vicino a Regno Unito e Stati Uniti, ma ha sempre conservato la sua sovranità e mantiene oggi una politica estera indipendente.
L'Oman è una monarchia assoluta governata dal sultano Q?b?s, al potere dal 1970, ma il suo parlamento ha alcuni poteri legislativi e di controllo. Nel novembre 2010 l'UNDP, su 135 paesi considerati, ha classificato l'Oman come lo Stato che ha avuto il maggior sviluppo socio-economico negli ultimi 40 anni; il sultanato è considerato uno dei più sviluppati e stabili tra i paesi arabi.
CONSIGLI UTILI
Visto d’ingresso: necessario: i titolari di passaporto italiano possono prender il visto d'ingresso in Oman alla frontiera e nei principali aeroporti pagando il relativo importo che varia secondo la durata del soggiorno. Un visto turistico di 10 giorni non rinnovabile costa 5 O.R. circa 12 Euro; un visto di 30 giorni rinnovabile per un ulteriore mese costa 20 O.R. circa 48 Euro. Il pagamento del visto presso gli aeroporti può essere effettuato sia in contanti O.R., USD, Euro o con carta di credito.
Il visto può essere richiesto anche online (solo per la frontiera aereoportuale) sul sito della Royal Oman Police (http://www.rop.gov.om/english/index.asp) e va ritirato all’arrivo in Oman pagando il relativo costo (in alternativa, sul sito è possibile effettuare anche il pagamento online, il ritiro avverà comunque all’arrivo in Oman). Il visto può essere richiesto anche presso l'Ambasciata Omanita in Roma.
Qualora si intenda rimanere nel paese oltre il tempo consentito dal visto d’ingresso, occorre provvedere in tempo al relativo rinnovo altrimenti verrà applicata una multa di 10 riali omaniti (circa 24 euro) per ogni giorno in più oltre la scadenza del visto. Se si intendono effettuare escursioni dall'Oman nelle regione di Musandam (exclave omanita negli Emirati Arabi Uniti) e nella città di Buraimi (alla frontiera con gli Emirati) occorre verificare accuratamente che sia registrata l’uscita dal Paese sul passaporto (in alcuni casi non vi è una vera e propria frontiera).
IL CLIMA
Il periodo migliore per visitare l'Oman è tra ottobre e aprile, con temperature medie diurne attorno ai 25 gradi. In questo periodo nell'interno le temperature notturne possono scendere anche ben sotto i 10 gradi. Durante l'estate il clima è torrido e soffocante, con temperature che superano i 40 gradi. Nella parte meridionale del paese l'estate è interessata dal 'khareef', la stagione delle piogge che va da metà giugno a metà settembre.
IL FUSO ORARIO
Lancette avanti di 3 ore rispetto all'Italia, 2 quando in Italia è in vigore l'ora legale. In Oman si segue l'ora solare per tutto l'anno.
L'ABBIGLIAMENTO
Indispensabile un abbigliamento pratico e comodo. Da non dimenticare costume da bagno, occhiali, copricapo, creme solari, qualcosa di pesante per la sera se si viaggia d'inverno. All'interno di alberghi e resort sulle spiagge non ci sono di solito restrizioni, ma per le visite delle città o in tour è consigliabile un abbigliamento rispettoso, in particolare le donne dovranno indossare pantaloni e camicie con maniche lunghe. Nei mesi invernali è necessario prevedere indumenti pesanti per eventuali pernottamenti nei campi tendati fissi del deserto.
LA LINGUA
La lingua ufficiale è l’arabo, tuttavia nella finanza, negli alberghi, ristoranti e negozi è molto diffuso anche l’inglese. Meno diffusi sono il francese e il tedesco, mentre la conoscenza dell’italiano rappresenta un’eccezione
LA MONETA
La moneta ufficiale è il rial omanita, indicato con OR o RO, diviso in 1000 baisa. I Rial Omanita è pari a 2 euro o 3 USD circa. (cambio a gennaio 2011). Banche e cambia valute si trovano facilmente nei centri principali; le banche sono aperte dal sabato al mercoledì con orario 8-12, il giovedì dalle 8 alle 11. 30 mentre sono chiuse il venerdì. Le carte di credito più diffuse sono accettate soprattutto nei centri principali.
L'ELETTRICITA'
La tensione è di 220-240 volts. E' bene portare con sé un adattatore universale. Eventuali adattatori sono reperibili anche nei principali hotel.
IL TELEFONO
Il sistema telefonico è ben distribuito. Telefoni pubblici e sistema di carte telefoniche sono disponibili nei negozi locali e supermarket. Telefax sono disponibili 24 ore nei principali uffici postali e maggiori hotel. Servizi Internet sono disponibili nei Cyber Cafè e nei principali hotel. Per chiamare l'Italia dall'Oman comporre lo 0039 seguito dal prefisso della località italiana con lo zero e dal numero dell'abbonato. Per chiamare l' Oman dall'Italia comporre lo 00968 seguito direttamente dal numero dell'abbonato. La rete mobile si basa sul sistema europeo GSM9000, quindi il cellulare è utilizzabile a condizione di avere un accordi di roaming. Omantel è il principale gestore di telefonia.
I TRASPORTI
A parte l'aeroporto di Seeb a Muscat, gli unici scali domestici operativi sono alle estremità opposte del paese, cioè Salalah e Khasab. Le grandi strade di collegamento sono ben tenute, scorrevoli e veloci. Le strade sterrate che si inoltrano nell'interno del Paese sono anch'esse mantenute in ottime condizioni e, spesso, sono percorribili anche da vetture a due ruote motrici. Consigliamo comunque un veicolo fuoristrada a chi si reca nell'interno del paese.
LE VACCINAZIONI
Nessuna vaccinazione obbligatoria. La disponibilità di medicinali è adeguata. E' consigliabile consumare cibi e verdure cotte e bere acqua e bibite imbottigliate o in lattine, senza aggiungere ghiaccio. Tuttavia, il Paese è quasi del tutto esente dalla classica "dissenteria del viaggiatore".
MEDICINALI
Suggeriamo di portare con sé scorta sufficiente di medicinali abituali. Per particolari patologie è’ buona norma avere con sé anche la ricetta medica; se tradotta in inglese Vi evita di avere problemi in caso di necessità.
Un piccolo pronto soccorso da viaggio (antifebbrili, antidolorifici, antidiarroici, disinfettanti, cerotti, ecc. Vi potrà essere consigliato dal Vostro medico).
LE MANCE
In genere si usa una mancia del 10% solo negli alberghi e nei ristoranti di categoria elevata, a meno che non sia già compresa una tassa per il servizio. Le mance sono comunque sempre gradite, anche per autisti e guide.
LO SHOPPING
Ottimi i datteri di produzione locale, così come le spezie. D' obbligo poi l'acquisto di incenso, per il quale il paese è famoso, in particolare quello di Salalah, magari abbinato ad un incensiere in ceramica. Notevole l'artigianato di oro e argento. In particolare il ' khanjar', tipico pugnale omanita a lama ricurva, con l'impugnatura impreziosita, a volte di fattura davvero notevole. E poi le caffettiere, in bronzo o argento. E ancora oggetti in ceramica, cesti intessuti con pelle, borse da cammello, stuoie in paglia di riso, fodere di cuscini. Tutti i negozi accettano pagamenti in euro o dollari americani, i principali accettano carta di credito.
ACQUISTI NON IMPORTABILI IN EUROPA
Una normativa europea a tutela dell’ambiente vieta l’importazione in Europa di oggetti derivati da specie animali e vegetali, protette a livello mondiale, perché a rischio di estinzione. Avorio, tartaruga, alcuni tipi di coralli, oggetti in pelle di elefante, orchidee e conchiglie rare, animali vivi come pappagalli, coccodrilli, ecc. rientrano tra le specie protette.
Bisogna fare molta attenzione, perché l’acquisto può essere legale, ma alla dogana europea si rischia il sequestro, un’ammenda molto rilevante (fino a 10.000,00 euro circa).
LE FOTO E I VIDEO
Nelle città in genere si trovano rullini per fotografie, ma diapositive o pellicole speciali di solito si trovano solo a Muscat. Lo sviluppo è rapido ed affidabile. E' vietato fotografare o filmare qualunque postazione militare (polizia compresa), o ' strategica', come aeroporti, ponti o stazioni ferroviarie. Consigliamo poi di chiedere il permesso per fotografare o filmare le persone, specialmente le donne, e di evitare anche le moschee durante le ore di preghiera. Di solito è consentito fotografare o filmare l'interno di siti religiosi o archeologici, tranne che diversamente indicato da appositi cartelli.
LA CUCINA
Grazie al lunghissimo tratto di costa, la cucina omanita fa abbondante uso di pesce. Un piatto originario del sud è il rabees, squaletto bollito e poi fritto. La carne è soprattutto di montone. Forse il piatto più tipico è l' harees, preparato con grano cotto e carne bollita, condito con limetta, peperoncino e cipolla. Da assaggiare sicuramente lo shuwa, carne marinata cotta in un forno d'argilla, servita poi con il rukhal, sottile sfoglia di pane. Gli omaniti poi hanno una vera passione per i dolci: da ricordare l' halwa, dolce dalla forma allungata fatto con datteri, zafferano, cardamomo, mandorle, noci e acqua di rose. Specialità da assaggiare, il caffè aromatizzato al cardamomo. Ricordiamo che gli alcolici vengono serviti solo nei grandi alberghi.
IL RAMADAN
E' il nono mese del calendario islamico e in Oman si rispetta il digiuno dall'alba al tramonto che non si richiede ai viaggiatori stranieri, tuttavia invitiamo a mantenere un comportamento rispettoso e paziente. I siti archeologici e i ristoranti sono comunque sempre aperti agli stranieri
DOCUMENTI PER L’INGRESSO: Per i cittadini italiani occorre il visto per entrare negli Emirati Arabi a scopo di vacanza; questo si ottiene direttamente all’aeroporto di arrivo presso l’area immigrazione. Il lascia passare si avrà dopo che sarà stato apposto un timbro sul passaporto, con validità residua di almeno sei mesi al momento del viaggio.
Il visto vale 30 giorni ed è gratuito, può essere rinnovato per altri 30 giorni dietro il pagamento di una tassa di 600 AED (poco più di 140 euro) presso le autorità locali di immigrazione.
Per quanto riguarda i minori, la procedura è la stessa poiché dal 2012 è obbligatorio il passaporto individuale per gli stessi.
Importazioni: Si può introdurre alcool in quantità limitate ( 2 litri di liquore e 2 litri di vino) ma non nell’Emirato di Sharjah dove il divieto è totale anche per il consumo. Divieto assoluto anche dell’introduzione di droghe (pene molto severe) e i medicinali devono essere accompagnati da una ricetta medica. Per le sigarette il limite è di 2000 e di 2kg di tabacco.
Fuso orario: +3 rispetto all’Italia, +2 quando qui vige l’ora legale
Patente: Internazionale, modello convenzione di Vienna o di Ginevra.
Il limite di velocità per le aree edificate è compreso tra i 60 e gli 80 km/h (37-50 mph), nelle altre strade va dai 100 ai 120 km/h (62-64 mph). La guida è come in Italia.
Mezzi pubblici: per i bus il biglietto si acquista direttamente a bordo, nella parte anteriore i posti sono riservati a donne e bambini.
I taxi sono di color argento con insegna gialla sul tetto, all’interno è vietato mangiare, bere, fumare ed è obbligatorio allacciare la cintura.
Vaccinazioni: nessuna obbligatoria
Moneta: Il Dirham (Dh) degli EAU è agganciato al dollaro americano. Le banconote sono in denominazioni da Dh 1,000, 500, 200, 100, 50, 20, 10 e 5. Le monete sono da Dh 1, 50, 25, 10, 5 e 1 fils. Un dirham = 100 fils.
Cambio / ATM: Troverete cambi e macchine ATM (Bancomat) ovunque nelle grandi città. Potete cambiare anche all’aeroporto, nelle banche e nella maggior parte degli hotel.
I travellers cheque sono ampiamente accettati. Per evitare tassi di cambi più alti i traveller cheque devono essere in USD o Sterline Inglesi. Thomas Cook e HSBC hanno uffici in tutto il paese.
Le carte di credito come American Express, Diners Club MasterCard e Visa sono accettate quasi ovunque. Controllate con la compagnia delle carte di credito e debito per dettagli sulla loro accettazione e altri servizi disponibili.
Le banche sono generalmente aperte dal sabato al mercoledì dalle 7.30 alle 12.00, alcune aprono anche nel pomeriggio dalle 16.30 alle 18.00. Giovedì e venerdì restano chiuse.
Corrente elettrica: presa di tipologia inglese (3 poli rettangolari) – Elettricità: L’elettricità è 220 / 240 volt AC, 50 Hz.
Salute: Il rischio per la salute più grande negli Emirati sono le scottature e la disidratazione. Il sole può essere molto forte specialmente durante l’estate. Ci si può scottare rapidamente, usate una protezione alta e un cappello se state all’aperto. Ricordarsi di bere molta acqua.
Gli emirati ricevono poche lamentele per malattie contratte dai turisti. Questo è dovuto all’alto standard igienico degli hotel e ristoranti, a un sistema di acqua pulita oltre a un programma di vaccinazioni da parte del governo di grande successo
L’acqua del rubinetto è sicura da bere nelle città principali. Nonostante questo molti visitatori preferiscono l’acqua in bottiglia, raccomandata se siete al vostro primo viaggio.
Nei ristoranti locali sono da evitare le insalate crude e gli shwarma (i classici panini di carne mediorientali) se avete dei dubbi. La carne potrebbe non essere fresca e non abbastanza cotta.
Non è richiesta nessuna vaccinazione. Se provenite da un’area a rischio è consigliato controllare i regolamenti. Non c’è rischio di malaria nelle città e villaggi. Se visitate le vallate e montagne è consigliato portare un repellente per le zanzare e coprirsi.
Dubai e Abu Dhabi hanno ospedali eccellenti. Gli ospedali pubblici trattano le emergenze gratuitamente. È comunque consigliata una polizza viaggi che copra tutte le evenienze, specialmente se dovete recarvi in un ospedale o clinica privati dove i trattamenti possono essere molto costosi. Tutte le procedure mediche, incluso l’uso di aghi e trasfusioni sono sicure. Se avete bisogno di consultare un medico chiedete al vostro albergo o consultate l’ambasciata per suggerimenti. Ortodonzisti e dentisti sono di buon livello. Anche l’uso della medicina cinese e l’agopuntura sono molto diffusi. C’è anche un ospedale omeopatico.
Le farmacie sono molto fornite ed i farmacisti parlano inglese ed altre lingue. Ogni emirato ha almeno una farmacia aperta 24 ore. A Dubai ed Abu Dhabi un numero di emergenza 24 ore su 24 dispone della lista delle farmacie aperte (Dubai 04 223 2323 / Abu Dhabi 02 777 929 )
Se avete bisogno di cure di emergenza e non riuscite a contattare un dottore potete chiamare il 998 per l’ambulanza o il 999 per l’elicottero. La polizia a Dubai garantisce in caso di emergenza un loro elicottero in 8 minuti.
Tasse / Mance
Non ci sono tasse negli EAU. La maggioranza degli hotel,ristoranti e club applicano una tassa sul servizio del 10-16% sul conto e le mance non sono necessarie.
A vostra discrezione dare la mancia al personale dell’albergo. Ai tassisti, ai portabagagli, a chi metta la spesa nei sacchetti al supermercato e ai lavavetri nelle stazioni di servizio di solito si lasciano 2Dh.
Numeri Utili
Prefisso del paese: 971
Cellulari: GSM 900
Numeri d’emergenza
Ambulanza: 998 0 999
Vigili del Fuoco : 997
Polizia: 999
Guardia Costiera: 09 2380380
Morale islamica: è vietato introdurre negli Emirati Arabi giornali, riviste, video, ecc. con contenuti offensivi per la morale islamica (comprensi prodotti pirata).
Durante il Ramadan, che cade solitamente tra luglio e agosto, anche ai non musulmani è impedito mangiare, bere, masticare chewing gum e fumare in pubblico dall’alba al tramonto.
E’ consigliato indossare un abbigliamento adeguato e non troppo appariscente. In spiaggia è vietato il topless e il tanga.
Non sono ammesse effusioni in pubblico (baci, abbracci, ecc.).
Altre info: il consumo di alcool è consentito al di sopra dei 18 anni, tuttavia è bene informarsi in anticipo sulle aree fumatori, poiché in molti luoghi pubblici vige il divieto. L’abuso di alcool con evidente stato di alterazione può essere punito.
SUGGERIMENTI
- Vi consigliamo di andare all’imponente acquario e zoo subacqueo che si trovano all’interno del bellissimo Dubai Mall
- Andate ad ammirare la Dubai Fountain, che si trova ai piedi del Burj Khalifa e all'ingresso del celebre Dubai Mall. Questa incredibile fontana vanta il sistema di fontane danzanti più grande al mondo. I getti d'acqua di questo famoso spettacolo di fontane danzanti arrivano a toccare i 150 metri d'altezza. Ogni getto, colorato e illuminato, oscilla a tempo di brani musicali da tutto il mondo, dando vita a quello che è diventato uno degli spettacoli più famosi di tutta Dubai. Due spettacoli aprono le danze nel pomeriggio (alle 13 e alle 13:30), ad eccezione del venerdì (dalle 13:30 alle 14). Gli spettacoli serali iniziano al tramonto, si alternano uno ogni 30 minuti e si concludono con il brano finale delle 23.
- Chi va a Dubai non può non andare a vedere Palm Jumeirah un'isola artificiale a forma di palma; è una delle più vaste isole artificiali del mondo, apoteosi dell'inventiva umana.
- Se volete passeggiare dando uno sguardo al futuro, andate a Dubai Marina, ovvero il porto artificiale più grande al Mondo, che si snoda tra grattacieli altissimi e tutti illuminati.
- A Dubai c’è anche la possibilità di vivere l’avventura…al fresco: l’IMG Worlds of Adventure è un vastissimo parco divertimenti al coperto dove potrete vivere una giornata all’insegna del divertimento e dell’adrenalina. Per chi non ha paura del caldo di Dubai, potrete inoltre andare alla Legoland dove oltre ai più piccoli potranno trascorrere delle ore piacevoli anche i più grandi, ammirando le costruzioni gigantesche presenti all’interno del parco.